I nostri consigli di lettura: Elon Musk di Walter Isaacson

Per la rubrica “I nostri consigli di lettura – La bibiloteca di JPS” questo mese vi suggeriamo il libro: ELON MUSK di Walter Isaacson

“Sono giunto alla conclusione che Elon va messo nella stessa categoria di Steve Jobs, vale a dire che certe persone sono degli stronzi, però riescono a realizzare così tante cose che posso solo mettermi comodo e dire: è tutto compreso nel prezzo”.

Questa citazione di Micheal Marks, CEO ad interim di Tesla nel 2007, contiene gran parte degli elementi sui quali Walter Isaacson, già autore della biografia proprio del fondatore di Apple, ha costruito il proprio volume dedicato a vita e imprese di uno degli imprenditori più influenti (e divisivi) degli ultimi anni: Elon Musk.

Attraverso il racconto delle numerose sfide imprenditoriali, infatti, Musk viene descritto come un visionario capace di immaginare e perseguire obiettivi al limite della fantascienza – rendere l’umanità una specie multiplanetaria, eliminare l’uso dei combustibili fossili per la produzione di energia ed integrare intelligenza umana ed artificiale, solo per citare i principali – e ossessionato dalla convinzione che dal loro raggiungimento passi la sopravvivenza della specie umana.

Da questa ossessione nascono però anche i due tratti più controversi della personalità di Musk: l’estremo senso di urgenza, oggettivato dalla sua costante spinta (talvolta volutamente drammatica) ad accelerare, dando scadenze sempre più sfidanti (e in alcuni casi palesemente irraggiungibili) ai propri collaboratori, e la sua intransigenza nel pretendere una dedizione disumana al lavoro, che ne ha alimentato la fama di leader autoritario e freddo, a tratti spietato nei rapporti e nelle decisioni.

Tratti che, tuttavia, spiegano anche i successi rapidamente ottenuti in poco più di un decennio da Tesla, che dall’ingresso di Musk nel 2004 da piccola azienda locale è diventata il maggiore produttore di veicoli elettrici al mondo, e da SpaceX – fondata da Musk nel 2002 – che ha rivoluzionato i viaggi spaziali attraverso l’uso di razzi riutilizzabili e l’accesso alla connessione internet con i satelliti Starlink.

Il racconto di Isaacson è anche appassionante nella descrizione delle problematiche, spesso complesse, che le aziende manifatturiere si trovano ad affrontare: dalla necessità di efficientare la supply chain di Tesla (descritta inizialmente come “un incubo logistico”) attraverso strategie di reshoring, ad iniziative tipiche della lean production volte al miglioramento della qualità e alla riduzione dei costi, quali la costante semplificazione di processi e componenti (“Mettete in dubbio ogni requisito” recita il primo dei comandamenti di Musk per i suoi collaboratori) e gli approcci di concurrent engineering, con designer, ingegneri e Produzione che lavorano in maniera completamente sinergica per sviluppare i prodotti (in ogni stabilimento di Tesla e SpaceX gli uffici della Progettazione sono accanto alle catene di montaggio).

“Il nostro principio primo dev’essere un senso di urgenza maniacale.”