Crisi delle competenze nella gestione delle Supply Chain? APICS Master AIS Instructor

Secondo i risultati della ricerca 10 Supply Chain Trends to Watch for in 2022 condotta da ASCM, “Supply Chain Talent” ha guadagnato 3 posizioni rispetto all’anno precedente classificandosi al secondo posto subito dopo “advanced analytics and automation”.

È stato necessario molto tempo prima che la gestione delle Supply Chain sia stata riconosciuta e ancora permane la confusione con logistica, industry 4.0 e IT. Ma le evidenze sono davanti ai nostri occhi.

Il mondo e le sue industrie stanno soffrendo a causa di Volatilità, Incertezza, Complessità e Ambiguità (VUCA) del momento. Gli ultimi eventi che stiamo vivendo mostrano impatti ovvi sulle nostre vite.

Il concetto di Supply Chain è sempre più conosciuto e riconosciuto. I flussi di merci, informazioni e moneta sono interconnessi a livello mondiale. Come primo risultato, la gestione delle imprese è sempre più interessata dalle competenze necessarie alla gestione della Supply Chain.

Supply Chain : la mancanza di professionisti

Ma, è nel settore industriale che questo fenomeno è ancora più serio. Gli ultimi baby boomers stanno andando in pensione in numero sempre crescente dopo il Covid e le Supply Chain faticano a ridefinire i loro network locali per mettere in sicurezza il più possibile le loro attività. Il problema è la mancanza di professionisti. Secondo uno studio di Deloitte, “più di 2 milioni di posizioni lavorative potrebbero essere difficili da coprire entro il 2030 (negli Stati Uniti)”. Questa osservazione è molto probabilmente identica in molti altri paesi dato che le cause alla radice del problema si ritrovano anche lì.

Se aggiungiamo la mancanza di appetibilità per il settore lavorativo relativo alla Supply Chain, che non è ben compreso dagli studenti, il risultato è una mancanza significativa di giovani laureati con competenze in Supply Chain.

Tutto questo combinato con la trasformazione digitale, porta a un bisogno reale di trovare il modo di formare la forza lavoro esistente e spostarla in ruoli di Supply Chain Management, dal magazzino all’e-commerce e dalle Operations al top Management.

Allora come fare a gestire le Supply Chain?

Sul posto di lavoro, mentoring, tutoring, e altri metodi simili di formazione sul lavoro sono certamente necessari. Considerando che il lavoro da remoto e il telelavoro sono diventati il nuovo modo di lavorare, molto apprezzato dai giovani neoassunti, la sfida per i professionisti delle imprese diventa quella di aggiungere alle loro attività anche la formazione dei colleghi – questo potrebbe essere uno dei modi per alcune persone di andare in pensione più tardi.

Non è una novità che essere capaci di formare gli altri sia una competenza richiesta a un leader che vuole sviluppare il proprio business perché, senza questa competenza, si ritroverà da solo in prima linea. In quanto professionista che sviluppa un business deve essere capace di spiegare e formare altre persone su come portare avanti e sviluppare un’impresa.

Ma ci sono nuove condizioni da considerare:

1. gli incarichi di lavoro devono adattarsi all’ambiente, ci sono piccoli gruppi di persone da formare, a volte anche una sola persona;
2. l’abbondanza di informazioni consuma l’attenzione individuale, il tempo che rimane per poter formare le persone diventa sempre meno;
3. le Agile Operations implicano protocolli locali specifici, questo implica che la metodologia di formazione “community of practice” sostituisca la metodologia convenzionale di formazione;
4. La popolazione di esperti si sta riducendo, questo comporta che gli esperti che fanno formazione non sono trainer professionisti;
5. Il lavoro a distanza implica la necessità di nuovi e specifici strumenti di comunicazione.

Formazione per Manager

Per tutti questi motivi, raccomando a tutti i manager e gli esperti di partecipare alle formazioni “Train the Trainer” e in particolare ai corsi proposti dall’ASCM Instructor Development Program. Il livello più elevato di questo programma è l’Advanced Instructors Skills – AIS.

APICS Master AIS Instructor

È con grande piacere che condurrò con il mio collega Paolo Napoli, APICS Master AIS Instructor, la prossima sessione di questo corso, che si svolgerà in maniera virtuale a partire dal 29 giugno alle 18:00.

Soprattutto se sei un istruttore APICS, non perderti l’opportunità di condividere con i tuoi colleghi una base internazionale per mantenere, sviluppare e perfino migliorare le tue competenze!

Il corso si svolgerà nelle seguenti date, in modalità live webinar:

Opening session: 29 giugno 2022 – 18:00-19:30

Lezione 1: 13 luglio 2022 – 18:00-21:00

Lezione 2: 20 luglio 2022 – 18:00-21:00

Lezione 3: 27 luglio 2022 – 18:00-21:00

Le iscrizioni chiuderanno il 31 maggio 2022.

Per maggiori informazioni, scarica la brochure del corso, cliccando qui: AIS_2022

Altre fonti:

Combatting the Perfect Storm of Supply Chain and Talent Shortages | SupplyChainBrain

Supply Chain Survey: Talent and labor on the rise – Logistics Management (logisticsmgmt.com)

Nicolas Vareillas
Head of Festo Didactic Training & Consulting – France
CFPIM, CSCP, CDDP, MMOG-LE, MBA

Nicolas ha ricoperto varie posizioni nel settore oil & gas, sviluppando poi la sua esperienza in Supply Chain & Lean Management presso Honda Europe P.E. Dopo aver dimostrato la sua capacità di guidare grandi team di lavoro e di supportare lo sviluppo del sito in termini di logistica, qualità ed eccellenza operativa, ha scelto una nuova sfida: assumersi la responsabilità dell’attività di formazione e consulenza all’interno di Festo Didactic France.

Nicolas è adesso responsabile dello sviluppo strategico dell’attività di Festo.

Le sue aree di competenza sono:

• Gestione dei flussi;
• Lean e I4.0 Transformation;
• Gestione delle competenze.

Le parole che meglio lo caratterizzano sono: Immaginare, Creare, Sviluppare, Trasmettere

Il suo motto: “Io non perdo mai. O vinco, o imparo.” (Nelson Mandela)